Scaffalature Porta Pallet con Satellite

VANTAGGI

      • Rotazione dei pallet con scadenza.
      • Gestisce più referenze nello stesso tunnel.
      • Consente un risparmio di tempo nella movimentazione dei pallet.
      • Accesso diretto al pallet da prelevare.
      • Ottimizzazione degli spazi disponibili
      • Riduzione di incidenti e danneggiamenti alla struttura.

 

Descrizione

Le scaffalature con Satellite sono la vera innovazione in ambito di stoccaggio semi-automatico dei pallet in multi-profondità, infatti uniscono tecnologia e semplicità portando come grande vantaggio la velocità di lavorazione ed evitando l’entrata dei carrelli elevatori nei tunnel. Rappresentano una valida alternativa ai sistemi Drive In e a Gravità.

Il Satellite, gestito da un telecomando, introduce il concetto di prodotto verso l’uomo, infatti movimenta all’interno della corsia i pallet stoccati fino alla posizione di prelievo, evitando l’utilizzo del carrello elevatore all’interno del tunnel, riducendo incidenti e tempi di movimentazione.

Questo sistema consente lo stoccaggio intensivo di prodotti, ove è necessario rispettare scadenze di prodotto sia con logica FIFO in cui il primo pallet ad entrare è il primo ad uscire, sia con logica LIFO in cui l’ultimo pallet ad entrare è il primo ad uscire.
Le scaffalature con Satellite sono dimensionabili con le normative antisismiche vigenti.

Componenti e Accessori

Spalle e montanti

Spalle e Montanti

Le spalle “MAXI”, composte da montanti collegati tramite legamenti di tralicciatura, vengono assemblate con bulloni ad alta resistenza e sorreggono i correnti su cui poggiano i pallet. La smontabilità delle spalle consente, nel caso di danneggiamento di un solo montante, la sostituzione in loco con evidente risparmio, oppure, nel caso di una ristrutturazione del magazzino, la possibilità di cambiare la profondità delle spalle, riutilizzando gli stessi materiali.

I montanti, costruiti con materiali di qualità, hanno un profilo ottimizzato e sono stati progettati per lavorare in tutte le condizioni, comprese quelle sismiche, ne produciamo di differenti tipologie:

“MINI 60 – MI” – “MAXI 80 – MX” – “MAXI 100 – MA” – “MAXI 120 – MV” con passo di foratura da 50÷75 mm – altezze da 2000 a 12500 mm.

travi primarie e secondarie

Travi

Le travi sono gli elementi orizzontali portanti delle scaffalature su cui vengono posizionati i carichi.

Le travi vengono unite ai montanti mediante dei connettori che si incastrano nei fori degli stessi.

Ogni trave ha due dispositivi di sicurezza per impedire lo sganciamento, detti spine di sicurezza.

Travi box

Trave formata da un tubo profilato a sezione rettangolare con due C aggraffate.

Travi per picking

Elementi orizzontali portanti delle scaffalature su cui vengono posizionati i carichi, formate da un tubo a sezione rettangolare composta da profili in acciaio a “C” aggraffati.

Piedi per spalle

Per fissare le spalle al pavimento vengono utilizzati i piedi montati alle estremità e fissati a terra tramite gli ancoraggi. Vi sono diversi tipi di piedini che dipendono dal tipo di scaffalatura montata, tra cui vi sono i Piedi antisismici.

Piastre di spessoramento

Vengono utilizzate nel caso in cui la pavimentazio­ne non sia regolare. In questo modo assicurano la perfetta planarità della scaffalatura.

Ancoraggi

Servono per fissare i piedi al pavimento e ve ne sono diverse tipologie in base al tipo di scaffalatura, tra cui gli ancoraggi antisismici.

Satellite

Satellite

Il satellite è il mezzo di trasporto rapido che percorre dalla testata della scaffalatura al primo vano disponibile nel livello di carico per le operazioni di carico o viceversa per le operazioni di scarico.

È un dispositivo che evita l’entrata del carrello elevatore nel tunnel di stoccaggio aumentando la velocità d deposito e prelievo ed ottimizzando al contempo la capacità di magazzino.

Lo shuttle si sposta su binari lungo il tunnel di stoccaggio secondo i comandi dati dall’operatore tramite connessione wifi e dispositivo collegato. Il carrello elevatore deposita il carico sui binari e lo shuttle lo sposta in maniera autonoma depositandolo nell’ubicazione specifica e compattando i pallet..

Fase 1

Con l’ausilio di un carrello elevatore, il Pallet Shuttle viene inserito nel livello di stoccaggio desiderato.

Fase 2

Successivamente, i pallet vengono inseriti uno ad uno dal carrello elevatore all’entrata del livello e appoggiati sui profili di carico.

Fase 3

Mediante il tablet, l’operatore trasmette il relativo comando affinché la navetta inizi l’operazione di carico. Una volta individuata la posizione del pallet, il Pallet Shuttle si alza leggermente con il pallet e compie una traslazione orizzontale fino a raggiungere la prima ubicazione libera, nella quale lo deposita. Vari sensori controllano con grande precisione la movimentazione del carico stoccato.

Fase 4

Il Pallet Shuttle torna all’inizio del canale per ripetere la movimentazione con il pallet successivo, e così via fino a riempire il livello. Prima di occupare l’ultima ubicazione, si ritira la navetta e si ripete la sequenza nel livello successivo nel quale si desidera operare.

Pannello Rete 1800x1000

Rete anticaduta

Quando è presente il passaggio di persone sul retro delle scaffalature, vengono installate le reti metalliche al fine di evitare l’accidentale caduta della merce stoccata.

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Fermapallet

Sono elementi aggiuntivi che servono a rendere maggiormente sicuro l’uso della scaffalatura evitando così l’involontaria caduta dei pallet.